La tecnologia in Europa non è così forte come negli Stati Uniti, soprattutto se si considera la Silicon Valley. Mentre in quest’ultima, infatti, continua a circolare una grande quantità di denaro, che serve a finanziare i progetti più brillanti e promettenti, i venture capital europei sono ancora ben poca cosa rispetto ai corrispondenti d’oltreoceano.
Nel 2014, infatti, 332 compagni europee che operano nel mondo della tecnologia sono state acquisite. In 221 di questi casi l’acquisizione è stata per mano di un’altra compagnia europea, ma ben 122 acquisizioni sono state ad appannaggio di società americane.
La Germania, infatti, che è seconda nella classifica delle nazioni delle compagnie che acquisiscono di più, ha acquisito solamente un terzo delle compagnie acquisite dagli Usa. I dati provengono da un rapporto di Tech.eu sulle acquisizioni delle compagnie tecnologiche, che evidenzia come gli Usa acquisiscano un numero di compagnie pari a quelle acquisite dalle prime quattro nazioni europee considerate insieme: Germania (40), Regno Unito (33), Francia (30) e Spagna (19).
E l’Italia in tutto questo? Ovviamente è completamente assente.
Anche se l’ecosistema europeo ha intrapreso un percorso di maturazione, non c’è neanche un colosso tecnologico che possa vagamente competere con i vari Facebook, Apple, Google, Microsoft e compagnia. È vero il contrario, cioè che questi colossi vanno in Europa alla ricerca di giovani talenti da portare nella Silicon Valley.
Google è la compagnia che ha effettuato il maggior numero di acquisizioni di compagnie tecnologiche nel 2014, ben 8, seguita da Microsoft, Yandex e Facebook.